Sapete perché i gatti soffiano?
Vivere con un gatto significa scoprire tutta una serie di comportamenti che il nostro felino usa per comunicare: i movimenti della coda, per esempio, oppure i diversi tipi di miagolii. Tra gli atteggiamenti più comuni dei nostri mici c’è il classico “soffio”. Vediamo cos’è e cosa significa.
Gli animali non possono esprimersi a parole ma hanno comunque tutta una serie di espressioni che riescono perfettamente a trasmetterci cosa stanno pensando o provando. Questo vale, in particolare, per i gatti. Come affermava Konrad Lorenz, il padre dell’etologia: “Pochi animali riescono a dimostrare il proprio umore attraverso le esperienze in modo tanto caratteristico quanto i gatti”.
E una delle espressioni più particolari, insieme alle fusa, è sicuramente il soffiare: è un modo piuttosto comune che usa il felino per comunicare dissenso. Ecco come interpretare il soffio del micio.
Il significato del “Soffio”
Il gattino che soffia dà un messaggio eloquente al suo interlocutore, sia esso umano che un altro gatto: “Stai lontano da me!”. Il significato è ben preciso: ci sta dando un avvertimento, perché qualcosa del nostro comportamento deve averlo innervosito e infastidito. Soffiando, ci sta dicendo quindi di andare via, prima che possa pensare di utilizzare modi meno pacifici.
In base a come il gatto posiziona il resto del corpo, l’avvertimento trasmesso dal soffio può indicare un diverso tipo di minaccia: se ha intenzione di aggredire chi ha di fronte, infatti, il gatto aumenterà le proprie dimensioni arcuando la schiena a mo’ di gobba e mettendosi lateralmente. Se invece soffia e borbotta, semplicemente fa capire che vuole essere lasciato in pace. Questo atteggiamento si riscontra spesso quando l’animale si trova di fronte un estraneo – sia umano che un altro suo simile – o quando riceve un contatto fisico non voluto.
Se, al contrario, il gatto sente di star subendo una minaccia, il suo atteggiamento non sarà spavaldo, ma impaurito: il suo corpo si farà piccolo acquattandosi, ma emetterà il soffio per dire alla sua controparte che, se costretto, sarà pronto a difendersi. In genere però, in questi casi, il gatto che viene minacciato tende a trovare una via di fuga e fuggire da quello che considera il pericolo imminente.
Se a soffiare, invece, sono dei gattini piccoli, il significato può variare. Se a farlo è il vostro nuovo micino che avete appena adottato, state tranquilli: è il suo modo di dimostrare che è impaurito e deve ambientarsi. Non forzatelo a starvi accanto e lasciategli i suoi spazi: sarà lui, piano piano, a esplorare l’ambiente e capire che non ci sono pericoli in vista.
Cosa fare davanti ai gatti che soffiano
Se ci troviamo davanti a un gatto che soffia verso di noi, è chiaro che l’animale è agitato o innervosito dalla nostra presenza: la cosa migliore da fare è evitare in tutti i modi di avvicinarsi, perché sicuramente verremmo morsi o graffiati. Il comportamento più giusto è rimanere fermi e, se il gatto non si calma, allontanarsi per un po’, dandogli modo di calmarsi per poi provare di nuovo a interagire con lui.
Se un gatto adulto, invece, soffia verso un nuovo gattino appena arrivato, è un atteggiamento del tutto naturale: l’adulto sente un odore che non gli appartiene e si irrigidisce. Inoltre, vede il micio estraneo come un invasore del suo territorio e, quindi, non lo vede di buon occhio. In questo caso, ti consigliamo di leggere l’articolo “Come accogliere un gattino in casa”, dove troverai utili consigli per evitare problemi tra nuovi coinquilini.