Sphynx, il gatto senza pelo
Gatto nudo, topo, pipistrello, rugoso o sfinge. Sono tanti gli appellativi che lo Sphynx ha ricevuto, assieme ai commenti di apprezzamento o disgusto che l’hanno reso uno dei gatti insoliti più famosi al mondo.
Effettivamente, il suo aspetto non piace proprio a tutti. Il gatto Sphynx è completamente privo di pelo e ricoperto di rughe e ciò lo rende orrido agli occhi di chi non sa andare oltre l’aspetto estetico. Al di là delle apparenze, però, si nasconde uno dei felini domestici più dolci in assoluto, in grado di donare tantissimo amore a chi sceglie di amarlo oltre il suo aspetto da extraterrestre.
Contrariamente a quanto si possa pensare, i gatti Sphynx non sono frutto dell’azione umana ma la loro caratteristica assenza di pelo è dovuta ad una mutazione genetica del tutto naturale. Il nome è dovuto alla somiglianza con le sfingi dell’antico Egitto, anche se non ha niente a che fare con quel luogo.
Le prime notizie su questo insolito micio ci portano in Messico nel XIX secolo, dove vennero ritrovati due esemplari di gatto nudo discendenti dagli aztechi, come dimostrato da alcune incisioni murarie. Nel secolo successivo, inspiegabilmente, altri esemplari di gatti senza pelo furono rinvenuti in diversi paesi senza che vi fosse alcuna correlazione tra di loro.
Nel 1966 in Canada una gatta selvatica partorì una cucciolata in cui tutti i gattini erano senza pelo. Iniziò così un programma di allevamento che fu completato dall’olandese Hugo Hernandez, il quale riuscì a fissare lo standard e far riconoscere la razza nel 1978 con il nome ufficiale di Canadian Sphynx.
Caratteristiche fisiche
Dicono che bisogna imparare ad amare i propri difetti ed esaltarli come simbolo di unicità, e questo il nostro Sphynx lo sa bene. Le rughe che ricoprono il suo corpo, da molti considerate un difetto, sono in realtà simbolo di prestigio e più lo Sphynx è rugoso e più è considerato un esemplare di valore dallo standard.
La corporatura del gatto Sphynx è di tipo semi cobby. Il corpo è quindi di media dimensione, con il petto largo e l’addome arrotondato. La testa è triangolare, con gli zigomi sporgenti e le orecchie molto grandi, che sembrano delle ali di pipistrello. La coda è sottile, come quella di un topo, e può terminare con un ciuffetto di pelo. Le zampe sono lunghe e snelle e terminano con dei piedi particolari. Data la mancanza di pelo, infatti, le dita si mostrano allungate e ben distanziate. Gli occhi sono grandi e vispi, hanno la forma di un limone e sono accettati in tutte le colorazioni.
Parliamo del mantello, che c’è ma non si vede. In realtà i gatti Sphynx possono essere ricoperti di una peluria sottilissima che dà la colorazione al mantello.
Esistono tre tipologie di mantello per un gatto di razza Sphynx:
- Rubber: al tatto si ha l’effetto gomma antiscivolo;
- Peach: con una peluria impercettibile come quella che ricopre la superficie delle pesche;
- Wax: effetto cera, la pelle produce più sebo e va pulita spesso.
Carattere
L’assenza di pelo non fa dello Sphynx un gatto restio alle coccole, anzi tutt’altro. È ben risaputo che questo felino ha un carattere dolcissimo ed è il compagno ideale per tutte le personalità.
Se siete amanti delle coccole, il vostro Sphynx non vi farà mancare le sue abbondanti effusioni e non vedrà l’ora di accoccolarsi sulle vostre gambe per ricevere le carezze.
È molto tranquillo, non ha bisogno di molto spazio, ma ha tantissima energia che deve sfogare con il gioco. Ciò lo rende particolarmente adatto alla convivenza con cani energici e bambini, i perfetti compagni di gioco a patto, però, che non lo infastidiscano e gli portino rispetto.
È un tipo molto vivace e ve lo ritroverete a zampettare attorno tutto il giorno, ma nella sua quotidianità sono inclusi anche momenti di riposo, rigorosamente in posti comodi e caldi. La mancanza di pelo, infatti, lo rende sensibile al freddo e non dovrebbe mai essere lasciato fuori casa in inverno.
Salute, benessere e alimentazione
Sembra che lo Sphynx sia più soggetto di altre razze alla cardiomiopatia ipertrofica felina, che comporta un ispessimento delle pareti cardiache. Non esistono attualmente dei test genetici per individuare il disturbo ed evitare la riproduzione dei soggetti portatori del gene, quindi è il caso di eseguire dei controlli cardiaci annuali per scongiurare il rischio che insorga la malattia.
Anche se senza pelo, lo Sphynx richiede delle cure come quelle dedicate agli altri gatti. Per proteggere la cute dall’assenza di pelo, infatti, le secrezioni cutanee di questi esemplari sono più abbondanti, il che significa che tenderà a sporcarsi più facilmente.
Fortunatamente, il gatto nudo tollera bene l’acqua e accetta di buon grado di sottoporsi a bagnetti più frequenti. Attenzione però a non esagerare, altrimenti si rischia di irritare la sua pelle delicata. In alternativa al bagno è possibile pulire la sua cute con un panno inumidito di acqua tiepida e detergente specifico.
Allo stesso modo, anche occhi, unghie e orecchie hanno bisogno di essere curate maggiormente perché la mancanza di pelo tende a far sì che si sporchino facilmente e siano più soggetti ad infezione. Inoltre, se può esporsi al sole, è necessario proteggerlo con la crema solare per evitare che si ustioni.
Lo Sphynx è un golosone e se ingrassa non può certo accampare scuse sullo spessore del pelo! Prestate attenzione quindi alla sua dieta: è vero che la sua vitalità gli permette di smaltire tutte le calorie, ma è sempre meglio non eccedere con le dosi.
Allevamento
Particolare e raro, reperire uno Sphynx non è una cosa semplice. Sono pochi gli allevamenti in Italia e non è consigliabile affidarsi ad allevatori poco seri per un gatto così insolito.
Il prezzo varia in base al fatto che sia un esemplare da compagnia o riproduzione e si aggira tra i 500 e i 2500 euro. Assieme al pedigree, l’allevatore trasmette al nuovo proprietario tutte le istruzioni per prendersi cura correttamente di un gatto delicato come lo Sphynx.
Piccola nota a margine per chi pensa che l’assenza di pelo faccia dello Sphynx un gatto anallergico: non è il pelo a causare l’allergia, ma una proteina, chiamata FelD1, prodotta dalla saliva e dall’epidermide. È questa la responsabile delle reazioni allergiche e la mancanza di pelo non fa che peggiorare l’effetto. Se siete allergici ai gatti, quindi, meglio evitare di adottare uno Sphynx, perché non potreste tenerlo con voi.